Caratteristiche diagnostiche
La caratteristica essenziale del Disturbo Somatoforme Indifferenziato è la presenza di una o più lamentele fisiche (Criterio A) che persistono per 6 mesi o più (Criterio D). Le lamentele più frequenti includono stanchezza cronica, perdita dell’appetito, oppure sintomi gastro-intestinali o genito-urinari. Questi sintomi non possono essere totalmente spiegati da nessuna condizione medica generale conosciuta o dagli effetti diretti di una sostanza (per es. effetti di un trauma, uso di sostanze, o effetti collaterali di farmaci), oppure le lamentele fisiche o la menomazione conseguente risultano chiaramente esagerate rispetto a quanto ci si dovrebbe aspettare dalla storia, dall’esame fisico o dai reperti di laboratorio (Criterio B). I sintomi devono causare disagio clinicamente significativo o menomazione nel funzionamento sociale, lavorativo, oppure in altre aree importanti (Criterio C). La diagnosi non viene fatta quando i sintomi sono meglio attribuibili ad un altro disturbo mentale (per es. un altro Disturbo Somatoforme, Disfunzioni Sessuali, Disturbi dell’Umore, Disturbi d’Ansia, Disturbi del Sonno o Disturbi Psicotici) (Criterio E). I sintomi non sono prodotti intenzionalmente o simulati (come nel Disturbo Fittizio o nella Simulazione) (Criterio F). Questa è una categoria residua per quei quadri somatoformi persistenti che non incontrano pienamente i criteri per uno dei Disturbi Somatoformi specifici (per es., il Disturbo di Somatizzazione). Deve essere posta particolare attenzione nel verificare che il quadro clinico non soddisfi i criteri per il Disturbo di Somatizzazione, perché i soggetti con quel disturbo tipicamente non riferiscono in modo attendibile la loro storia (cioè riferiscono una sintomatologia somatica insufficiente per soddisfare i criteri in una valutazione, ma sintomi sufficienti per soddisfare tutti i criteri per un’altra valutazione). I sintomi osservabili includono quelli già elencati per il Disturbo di Somatizzazione. Può esserci un singolo sintomo circoscritto, come la nausea o, più comunemente, sintomi fisici multipli. I problemi fisici cronici non spiegabili portano a frequenti consultazioni mediche, in particolare dei medici di base.
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Caratteristiche collegate a cultura, età e genere
I sintomi inspiegabili dal punto di vista medico e la preoccupazione di avere malattie fisiche possono costituire un “linguaggio del disagio” culturalmente determinato, che può essere utilizzato per esprimere preoccupazioni riguardanti una ampia gamma di problemi personali e sociali, non necessariamente indicativi di psicopatologia. La frequenza massima di lamentele fisiche non giustificate si riscontra in donne giovani di basso livello economico-sociale, ma tali sintomi non risultano limitati a una particolare età, genere, o gruppo socio-culturale.
La “neuro-astenia”, sindrome frequentemente descritta in molte parti del mondo, e caratterizzata da stanchezza e astenia, viene classificata nel DSM-IV come Disturbo Somatoforme Indifferenziato se i sintomi persistono per più di 6 mesi.
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Decorso
Il decorso dei singoli problemi fisici non giustificati è imprevedibile. È frequente la diagnosi successiva di qualche condizione medica generale o di un altro disturbo mentale.
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I professionisti che si occupano di questo disturbo
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